Tutti i dentisti si assomigliano

Qual è la differenza tra un ortodontista e un dentista?

Gli ortodontisti sono dentisti che si sono specializzati in ortodonzia al termine degli studi. Questa specializzazione comporta una formazione supplementare di 2-4 anni. Gli ortodontisti studiano quindi in media tre anni in più all'università. L'ortodonzia è lo studio del movimento dei denti e della ricostruzione di un bel sorriso.

Attenzione: non tutti i dentisti che si presentano come ortodontisti lo sono davvero. Alcuni di loro hanno frequentato solo poche settimane di corsi di ortodonzia e hanno solo una conoscenza molto elementare del movimento dei denti.

Esiste ovviamente una grande differenza tra la formazione di un dentista che ha frequentato una scuola di specializzazione in ortodonzia e quella di un dentista che ha studiato la materia solo superficialmente. Con un ortodontista che ha seguito una formazione specifica, si può essere certi che le sue conoscenze siano complete e solide.

Quali sono i criteri per scegliere un buon ortodontista?

1. Apprendimento continuo

Alcuni ortodontisti partecipano a corsi di formazione continua per essere sempre all'avanguardia nella loro professione. Altri, invece, sono molto meno attivi in questo campo, ritenendo di non doversi aggiornare. Tuttavia, la scienza avanza rapidamente, quindi è importante non perdere di vista le ultime innovazioni, per offrire il miglior trattamento possibile. Ecco perché potete fidarvi del vostro ortodontista se non smette mai di imparare.

2. Le conferenze

Un ortodontista che tiene conferenze attribuisce una reale importanza all'aggiornamento delle proprie conoscenze professionali e alla loro trasmissione. Essere un docente significa non solo padroneggiare le ultime innovazioni, ma anche avere una vera passione per la propria disciplina e voler partecipare al suo sviluppo. Questo aspetto può aiutare a scegliere tra diversi ortodontisti, distinguendo il loro grado di investimento nel settore.

3. Ricerca scientifica

Un ortodontista che fa ricerca verifica personalmente le sue informazioni, le integra ed è quindi all'avanguardia nella conoscenza dell'ortodonzia. Inoltre, il suo lavoro contribuisce agli ultimi sviluppi nel suo campo. Armato di queste maggiori conoscenze, il ricercatore ortodontico sarà in grado di ottimizzare il trattamento dei suoi pazienti e di facilitare il lavoro dei suoi colleghi.

4. Fare di un marchio o di una tecnica il fulcro della propria attività.

Dovete diffidare degli ortodontisti che si nascondono dietro una particolare tecnica o marca: "Uso soloInvisalign ", "Uso solo i brackets Damon" e così via.

Recentemente è emerso un nuovo fenomeno: gli "apparecchi veloci". Chi li usa sostiene di poter risolvere problemi ortodontici complessi in meno di tre mesi, cosa ovviamente impossibile. E dagli Stati Uniti arriva una nuova tendenza: l'ortodonzia fai da te. Ancora più pericolosa per la salute, questa tendenza sostiene che chiunque può fare l'ortodonzia a casa propria. In realtà, un approccio di questo tipo è assolutamente vietato, poiché espone i suoi praticanti a rischi considerevoli.

Alcuni sostengono anche che non esiste un unico marchio o apparecchio migliore per la correzione dei denti. La verità è che gli ortodontisti dovrebbero essere imparziali e in grado di utilizzare tutte le tecniche, anche se hanno le loro preferenze. D'altra parte, è importante non associare i risultati ottenuti a un apparecchio o a una marca specifica. Nella maggior parte dei casi, gli ortodontisti che si nascondono dietro un marchio non sono veri specialisti e hanno una formazione limitata.

5. L'uso di tecnologie all'avanguardia

L'uso del laser :

I laser consentono l'incisione e la guarigione simultanee, evitando il sanguinamento.

L'uso di dispositivi personalizzati :

il risultato finale ricercato per un individuo specifico è un progetto personalizzato. La personalizzazione è quindi essenziale per gli allineatori trasparenti (come Invisalign) e per alcuni apparecchi metallici (come Insignia).

L'uso delle impronte digitali :

Le impronte digitali sono rivoluzionarie perché eliminano l'inconveniente di prendere le impronte fisiche. Sono molto più precise delle impronte fisiche tradizionali e possono essere utilizzate per realizzare apparecchi che si adattano meglio alla forma dei denti.

Come si fa a sapere se un ortodontista è competente?

1. Sito web e CV

Gli ortodontisti dovrebbero assicurarsi di avere un buon sito web in cui descrivere dettagliatamente il loro percorso professionale, la loro formazione e mettere in evidenza le loro competenze. Se le informazioni disponibili sul sito web non sono sufficienti, perché non chiedere il loro CV? Non è un approccio comune, ma nulla vi impedisce di farlo. Cosa c'è di male nel chiedere a qualcuno informazioni sulla sua formazione? Non abbiamo nulla da nascondere. È quindi una richiesta legittima da parte di un paziente; si tratta semplicemente di presentare il suo percorso professionale e la formazione ricevuta.

2. Associazioni odontoiatriche locali - SSO, SSODF

È inoltre possibile ottenere informazioni dalle associazioni locali di dentisti e ortodontisti. In Svizzera, il sito web UST.ch fornisce informazioni sui professionisti. L'obiettivo è incoraggiare ciascuno dei suoi membri a eccellere. In breve, l'obiettivo è proteggere la professione odontoiatrica, garantendo che abbia una certa reputazione e che i cattivi professionisti non la offuschino. Per avere informazioni precise sui dentisti si può anche fare riferimento a siti locali, come SVMD, che appartiene al Cantone di Vaud.

Infine, l'Associazione Svizzera degli Ortodontisti SSODF è molto attiva e fornisce anche un elenco di tutti gli specialisti in ortodonzia ufficialmente riconosciuti.

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NOTA BENE:
GLI STUDENTI DI ODONTOIATRIA RICEVONO UNA FORMAZIONE GENERALE IN ORTODONZIA CHE PUÒ ESSERE DEFINITA "DI BASE". CIONONOSTANTE, ALCUNI STUDENTI SI ACCONTENTANO DI DEFINIRSI ORTODONTISTI.

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Quando si tratta di trattamenti specifici, è normale rivolgersi a specialisti. Nel caso delle cure dentali, l'ortodontista è uno di questi specialisti. Naturalmente, l'ortodontista è in grado di curare le carie, di applicare protesi e di eseguire trattamenti come qualsiasi altro dentista. Tuttavia, poiché gli ortodontisti hanno investito le loro energie e il loro tempo nella ricerca dell'eccellenza in un campo molto specifico, che senso ha che lavorino come dentisti in una veste più generale?

Dopotutto, chi vuole consultare uno specialista che non esercita la propria specialità?

Facciamo un esempio: la vostra auto non funziona bene. Per ripararla, vi rivolgereste a un concessionario della marca in questione piuttosto che a una normale officina.